TORNEO DEI 32 ANNI

La foto di gruppo del Trentaduennale (2021)

 

MERCOLEDI’ 22 SETTEMBRE 2021

ESCHILO 2

TORNEO DEI 32 ANNI

Ogni anno è sempre più difficile raccontare serate come quella di ieri perchè ogni anno che passa è sempre più difficile organizzarle ed è sempre più grande la sorpresa nel constatare che ci si riesce. E ci si riesce per merito di chi le organizza, sicuramente, ma anche e soprattutto per merito di chi risponde presente alla chiamata con la voglia e la passione per il nostro sport e per una squadra che è leggenda.

Era la festa per il trentaduesimo compleanno dell’Olympic. L’ultima volta l’avevamo festeggiato nel 2019, quando la pandemia era solo materiale per film catastrofici. Si era alla vigilia di un cambiamento epocale per il mondo ma anche per la nostra squadra che da lì a breve sarebbe cambiata quasi del tutto.

Due anni dopo il mondo ha acquistato una parvenza di normalità, si è tornati alla vita, seppur diversa e non paragonabile a quella che vivevamo prima ed è finita anche l’esperienza dell’Olympic 3.0 guidata da Alexander Ruggeri. Quel progetto gialloblù si è chiuso in trionfo il 14 giugno scorso e se ne è aperto uno che ha il sapore della nostalgia. Quella di ieri non è stata la prima uscita di questa “nuova vecchia” Olympic ma si può considerare un nuovo inizio per la società gialloblù che ieri ha accolto nuovamente tanti volti della sua sua grande storia.

E’ stato faticoso riunire i fili di questa storia? Un po’ all’inizio poi tutto è filato liscio e tra campo, panchine e il classico pub tutto il cuore di questa squadra ha ripreso a battere. Ieri è cominciato un viaggio che non sappiamo dove porterà, non sappiamo se ci saranno scossoni o imprevisti ma, come diciamo sempre, più che la destinazione sarà importante goderci il tragitto.

Dopo questa introduzione oceanica passiamo a parlare di campo. Per questo triangolare erano stati convocati tantissimi giocatori e in diciotto hanno risposto alla chiamata. Sono state create tre formazioni di alto livello e poi è iniziato il Torneo dei 32 anni, che ora vi andiamo a raccontare.

ORE 21, PRIMA PARTITA

VERDI – GIALLI 5-5 (4-2 dopo i calci di rigore)

MARCATORI VERDI: 3 TRABUCCO, 2 SANTORO G.

MARCATORI GIALLI: 2 GENNARI, 2 RUGGERI, 1 ROSSI D.

La prima partita è spettacolare. All’inizio in campo ci sono solo i Gialli guidati da Alex Ruggeri che insieme a Emanuele Gennari compone una coppia d’attacco dotata di potenza e tecnica. Sul 5 a 1 sembra che i Gialli debbano chiudere la partita in goleada ma verso metà incontro qualcosa si sveglia nei Verdi che cominciano a segnare gol su gol arrivando al pareggio nel minuto di recupero. Il regolamento del torneo prevede che in caso di pareggio si battano i calci di rigore e dal dischetto i Verdi si rivelano infallibili ottenendo i primi due punti della serata.

Classifica dopo il primo incontro: Verdi 2 punti, Gialli 1 punto, Bianchi 0 punti.

ORE 21.30, SECONDA PARTITA

GIALLI – BIANCHI 3-0

MARCATORI GIALLI: 2 GENNARI, 1 BALDI

Dopo aver perso la prima gara ai rigori i Gialli rimangono in campo per affrontare i Bianchi. Gennari si conferma bomber di assoluto valore segnando una doppietta mentre i Bianchi perdono subito Bisogno per infortunio. A metà incontro i Bianchi reagiscono e sfiorano più volte il gol trovando però solo due pali con Formica.

Classifica dopo il secondo incontro: Gialli 4 punti, Verdi 2 punti, Bianchi 0 punti.

ORE 22, TERZA PARTITA

BIANCHI – VERDI 3-4

MARCATORI BIANCHI: 2 FORMICA, 1 CIARDI

MARCATORI VERDI: 3 TRABUCCO, 1 AUTOGOL RENCRICCA A.

Nell’ultimo incontro i Verdi devono a tutti i costi vincere per poter scavalcare in classifica i Gialli e vincere il trofeo ma gli uomini di Tarallo devono fare i conti con la voglia di rivincita della formazione guidata da Perrone che a metà incontro è avanti per 2 a 1. Nel finale si scatena Trabucco che porta i suoi alla vittoria nonostante i Bianchi rimangano in gara fino al fischio finale.

Classifica finale del triangolare: verdi 5 punti, Gialli 4 punti, Bianchi 0 punti.

Il triangolare si conclude con la meritata vittoria dei Verdi. Fabio Formica ottiene il premio di miglior giocatore del mini torneo, Filiberto Tarallo e Cristian Marino ottengono a pari merito il premio di miglior assist man della serata mentre Alberto Trabucco si laurea capocannoniere.

PAGELLE COMPLESSIVE SQUADRA VERDE

TRIGGIANI: 6.5

L’affidabilità di questo portiere è semplicemente encomiabile ed è anche grazie a lui che nel primo incontro i Verdi riescono a rimanere a galla. Ricordiamo una bellissima parata d’istinto (e di faccia) su Ruggeri e una deviazione su un pallonetto di Formiconi che hanno strappato parecchi applausi dalle panchine. Pronto per una squadra di alta classifica.

SANTORO G. : 7

Un giorno riusciremo a portare questo giocatore a vestire la maglia gialloblu in gare ufficiali perché ci piace troppo come gioca e come si comporta. Oltre a impostare quasi ogni azione dei Verdi realizza anche una doppietta e vince il suo secondo Trofeo del Compleanno Gialloblù il trionfo del 2017.

ROMAGNOLI: 6

Ogni grande progetto necessita anche di un operaio oltre che di ingegneri e architetti e Stefano ieri sera ha fatto il suo. E’ stato il suo settimo Compleanno Gialloblù su nove organizzati dalla società e lui, oltre a questo, aveva già portato a casa i trofei del 2015 e del 2019.

MARINO: 7

Questa serata potrebbe essere stata la sua ultima esperienza in gialloblù prima dell’inizio della stagione regolare e quindi del passaggio a tempo pieno nella formazione allestita da Gianluca Atzeni e Alex Ruggeri per vincere la Winter Cup. In questa serata non va mai a segno ma crea dal nulla tre assist nel match contro i Gialli e ottiene il titolo di miglior assist man a pari merito con il compagno di squadra Tarallo. Nel dopo gara si scola subito la birra del suo premio festeggiando il secondo trofeo di un Compleanno Gialloblù dopo quello ottenuto nel 2019.

TARALLO: 7 capitano

Inossidabile, immarcescibile, infinito Tarallo. Anche lui non segna gol ma contro i Bianchi mette a segno tre assist che lo incoronano re degli assist di questa edizione. Da sottolineare che ha partecipato solo ai Compleanni del 2013, del 2019 e del 2021 e che li ha vinti tutti e tre. Senza parole, solo parolacce!

TRABUCCO: 7

Ecco un altro giocatore che ci mancherà molto, sia a livello realizzativo che a livello umano. Punisce sia i Gialli che i Bianchi con una tripletta e realizza anche un assist nel primo mini incontro. Tanta roba.

 

PAGELLE COMPLESSIVE SQUADRA GIALLA

BELLI: 6.5

Alla settima partecipazione ad un Compleanno Gialloblu (ha saltato solo quelli del 2011 e del 2016 conferma la crescita in questo ennesimo ritorno al calcio da titolare.

BALDI: 6.5

Anche lui va tenuto d’occhio perché è al centro del progetto ad ampio spettro della società. In questa serata segna un gol e fa vedere che con le spalle coperte da due giocatori atleticamente in palla (nell’occasione Ciardi e Ruggeri) può dare ancora di più di quanto visto nelle prime uscite stagionali. Segna un gol ai Bianchi.

CIARDI: 6.5

Tambureggia la fascia destra offrendo due ottime prove e dobbiamo dire che se avesse azzeccato qualche aggancio e qualche tiro in più staremmo parlando di una prestazione da 7.5. Speriamo possa dare una certa disponibilità anche per il progetto della prima squadra. Sesta presenza in un compleanno Gialloblù per Pierluigi. Da mettere in nota che segna un gol vestendo la maglia dei Bianchi in sostituzione dell’infortunato Bisogno.

RUGGERI: 6.5 capitano

Parte benissimo contro i Verdi segnando due gol e realizzando un assist ma poi cala alla distanza e contro i bianchi trova solo un assist. Finché lui ha giocato ai massimi livelli i Gialli hanno coltivato il sogno di poter vincere il trofeo. Settima partecipazione per lui.

GENNARI: 7

Che sorpresa, che sorpresa! Ieri abbiamo rivisto l’ariete dei vecchi tempi, tirato a lucido, voglioso, ben messo sia a livello atletico che a livello di testa. Chiude la serata con quattro gol e un assist e con questo bottino la società ha provato subito a sondare la sua disponibilità per la stagione. Lui ha nicchiato ma chissà…

ROSSI D. : 6+

Era annunciato come infortunato ma poi in campo questo infortunio non si è visto e su quella fascia sinistra ha dato parecchi problemi, soprattutto alla difesa dei verdi. Ha segnato un gol nella sua settima partecipazione ad un Compleanno dell’Olympic-

 

PAGELLE COMPLESSIVE SQUADRA BIANCA

PERRONE: 6.5 capitano

In queste serate la parte organizzativa ha un po’ il sopravvento sulla parte tecnica infatti il primo tiraccio di Baldi lo beffa subito. Dopo questa doccia fredda si rimbocca le maniche e fa parate decisive, soprattutto su Gennari contro i Gialli e in generale contro i Verdi. Ora, da questa serata, dovrà costruire una squadra con la S maiuscola.

RENCRICCA A. : 6.5

L’ultima volta che aveva indossato la maglia con su scritto Olympic era stato due anni fa, proprio in un Compleanno Gialloblù. Rivederlo in campo con questi colori è stata un’emozione forte, meno vederlo giocare (:-)!) Scherzi a parte, la sua prova è stata un’inizio che si speriamo possa diventare una costante della stagione 2021/2022.

FORMICONI: 7

Un altro ritorno, un altra lacrimuccia a rivedere una maglia storica ritornare a da chi l’ha resa tale. Fabrizio ha giocato più come laterale di spinta che come difensore e non ha fatto niente male. Ha sfiorato anche il gol. che apporto potrà dare all’Olympic? Lo scopriremo solo tra qualche tempo.

BISOGNO: S.V.

Pronti, via, crack! Serata sfortunata per Gianluca che praticamente ha visto tutto il torneo dalla panchina dopo aver sentito un muscolo tirare in avvio della prima partita. Speriamo possa recuperare presto.

TAGLIAFERRI F. : 6

Serata complicata per Fabio che cerca più volte fortuna sulla fascia sinistra senza mai trovare una finestra pulita per calciare a rete. Bene comunque in alleggerimento di manovra dal centrocampo in giù.

FORMICA: 7

Terzo ritorno eccellente in questa serata di emozioni forti. Contro i Gialli colpisce due pali, contro i Verdi illude i suoi con una doppietta d’autore e alla chiusura della serata merita il lusinghiero premio di miglior giocatore del triangolare. La voglia c’è e anche per lui sorge l’interrogativo della disponibilità per i prossimi nove mesi di stagione. Uno così però ci serve!

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