MARTEDÌ 30 APRILE 2024, ORE 21
HONEY SPORT CITY
GARA 1259
CAPO FIVE LEAGUE 2024, GIRONE B, II GIORNATA
OLYMPIC 1989 F.C. – SIRVIASPPOR
2-7 (2-2)
MARCATORI: 1 PIZZONI, 1 SICILIANI
Seconda giornata di CFL ’24: dopo l’esordio contro il W00DX l’Olympic affrontava il Sirviasspor, una delle formazioni più forti del panorama Capo Five e plurivincitore di coppe nelle ultime due stagioni. Nei precedenti sette incontri i gialloblù erano stati sempre sconfitti e anche questa volta non è andata bene. La formazione gialloblù vedeva Perrone in porta, il solo Formiconi in difesa, centrocampo folto con Siciliani, De Luca, Tarallo a centrocampo e Montaldi in attacco. Rencricca veniva messo KO dall’influenza ieri mattina e veniva sostituto da Pizzoni che stringeva i denti nonostante anche lui fosse reduce da un brutto virus.
In avvio di partita si evidenziava immediatamente il problema di questa partita: il Sirviasspor pungolava la difesa gialloblù grazie ai suoi veloci e tecnici giocatori mentre l’Olympic faticava a contenerli mostrando una enorme confusione tattica. L’assenza di Rencricca, dobbiamo dirlo, si è sentita parecchio perchè Tarallo centrale ha faticato a trovare le misure mentre Formiconi dava grandi garanzie ma poi da solo poteva poco avendo di fronte un centrocampo molto indisciplinato e poco attento alle marcature. Il finale del primo tempo rappresentava il miglior momento della nostra squadra che riusciva a pareggiare per due volte i vantaggi dei bianco rossi. Una strepitosa azione di De Luca finalizzata da Siciliani valeva l’1 a 1 mentre un gol beffardo di Pizzoni dava all’Olympic il 2 a 2 con cui andava all’intervallo.
Purtroppo, nel secondo tempo la nostra squadra perdeva nuovamente le misure e il centrocampo ricominciava a mettere in difficoltà la difesa spezzando in due tronconi l’Olympic. In quella terra di nessuno il Sirviasspor faceva quello che voleva e segnava i gol decisivi per la vittoria che poi diventava larga nel finale quando i nostri si slanciavano in avanti e venivano colpiti in contropiede.
Dopo due mesi senza sconfitte l’Olympic ha perso la sua imbattibilità ma contro il Sirviasspor ci poteva pure stare. L’aspetto negativo della serata è stato giocare puntando tutto o quasi sugli spunti dei singoli e molo poco sul gioco corale che era stato il vero valore aggiunto di queste partite senza sconfitte e della Challenge Cup vinta. L’obiettivo è ritornare sui binari conosciuti e cercare la prima vittoria già dalla terza giornata.
PAGELLE
PERRONE: 6.5 capitano
I compagni sostengono a gran voce che lui sia stato il migliore in campo ma ciò non fa felice il capitano che invece lascerebbe volentieri questa soddisfazione ai compagni in cambio della vittoria. Nel primo tempo fa tante parate mentre nel secondo tempo non riesce a fare moto per arginare l’offensiva bianco rossa.
FORMICONI: 6+
Un’altra buonissima prestazione dopo quella eccezionale nella prima giornata. Il fatto che la squadra era spezzata in due ha reso vani i suoi sforzi ma è evidente che è in uno stato di fora davvero buono.
PIZZONI: 6
Stava a casa sul divano, con la borsa dell’acqua calda sotto la copertina e invece il forfait di Rencricca lo ha spinto a dare una mano alla squadra stringendo i denti e scendendo in campo regolarmente nonostante non avesse ancora recuperato dall’influenza. In campo non sembrava davvero stesse male e quando c’era lui in campo la squadra riceveva un apporto di equilibrio e fosforo non trascurabile. Un suo passaggio forte e insidioso diventa il secondo gol gialloblù, la sua rete numero 19 in gare ufficiali in questa stagione per la precisione.
DE LUCA: 6
Allora, il discorso su De Luca è ampio e da ben argomentare: probabilmente il giocatore è abituato al calcio a otto dove il singolo elemento è deresponsabilizzato rispetto al calcio a 5. Lui, una volta ricevuta palla, punta subito l’uomo: se va bene sono dolori per gli avversari (vedi assist per l’a 1 di Siciliani), se invece male come spesso può accadere su un campo piccolo allora la squadra avversaria può partire in contropiede trovando ampie praterie. De luca è un giocatore validissimo ed è una risorsa per l’Olympic ma deve abituarsi al gioco più corale e soprattutto, forse, la squadra non può permettersi lui e Siciliani contemporaneamente in campo.
SICILIANI: 6
Ieri sembrava che Damiano fosse tornato indietro di parecchi mese, all’inizio della sua esperienza nell’Olympic. Come De Luca, una volta ricevuta la sfera, cerca subito di infilarsi tra le maglie nemiche con una percentuale di successo rischiosa per la difesa gialloblù. Segna il gol dell’1 a 1 mentre nel secondo tempo ha tanti spunti ma non trova mai la porta.
TARALLO: 6
Il numero 10 gialloblù comincia come difensore centrale e ci mette qualche minuto a trovare le misure agli attaccanti avversari. Quando le trova subisce la stessa sorte di Formiconi ovvero quella di giocare senza il supporto dei due centrocampisti laterali e ciò lo mette in grandi difficoltà.
MONTALDI: 6
Ritrovate la forma di Simone. In inverno, con tutto che quello del centravanti non era il suo ruolo preferito, segnava valanghe di gol invece, nelle ultime cinque partite, ha realizzato appena due reti. Qual’è il problema? Agli esperti cercare di individuarlo, al giocatore risolverlo.