MARTEDÌ 11 MAGGIO 2021, ORE 19.30
ESCHILO 2
GARA 1110
AMICHEVOLE
OLYMPIC 1989 F.C. – SMILENJOY
8-5 (5-2)
MARCATORI: 5 FERRI, 2 CIARDI, 1 TRABUCCO
Nella terza amichevole post lockdown l’Olympic ha affrontato un avversario di grande livello, quello Smilenjoy che in tante occasioni ha conteso ai gialloblù traguardi importanti come semifinali e finali.
Dopo che la pioggia era caduta copiosa per tutto il pomeriggio, verso le 18 e 30 il cielo si apriva e un magnifico sole estivo illuminava il palcoscenico dell’Eschilo 2 che anche ieri ha visto scendere in campo otto formazioni che si affronteranno nella Summer Cup. Il torneo estivo sarà difficile da organizzare perché anche l’Eschilo 2 toglierà un campo da calcetto per far posto a tre campi da padel: un incubo sportivo di cui parleremo però nei prossimi giorni.
Adesso parliamo della nostra Olympic che seppur non brillantissima è apparsa due o tre gradini superiore allo Smilenjoy, soprattutto a livello atletico ma anche a livello tecnico. La vittoria è stata piuttosto agevole perché i gialloblù erano più veloci e messi meglio in campo rispetto ad un avversario molto sulle gambe e dotato solo di una grande individualità. Se tra i biancorossi non ci fosse stato Quinquinio, campione acclarato, la partita avrebbe generato un punteggio con uno scarto molto maggiore a favore dell’Olympic.
Anche per questa partita le assenze erano molte infatti mancava l’intera “classe del ’94” simbolo di questa squadra attuale (Ruggeri, Olivieri, Tocci, Baldini e Luciani) e la squadra non disponeva di cambi in panchina ma il quintetto sceso in campo era di tutto rispetto. Perrone in porta, Marino in difesa con Trabucco e Ciardi sulle fasce e Ferri in attacco.
Il gioco dell’Olympic era facile: l’azione partiva da Marino, la palla viaggiava veloce e fluida e arrivava dalle parti di Ferri che capitalizzava praticamente ogni passaggio ricevuto dai compagni. Finiva 8 a 5 per i gialloblù, consapevoli di aver battuto una squadra che di solito all’inizio di una stagione fatica a carburare ma che alla lunga dimostra sempre il suo valore.
Lunedì 17 sarebbe dovuto cominciare il torneo estivo ma i grandi dubbi di cui si parlava poc’anzi e che analizzeremo nei prossimi giorni potrebbero spostare in avanti la data d’inizio della Summer Cup 2021.
PAGELLE
PERRONE: 6.5 capitano
Come spesso gli capita in questa stagione (anche prima del lockdown invernale) fatica ad entrare in partita ma una volta accesi i motori offre una prestazione importante. Bene su un paio di conclusioni da fuori area a fine primo tempo, benissimo in uscita nel finale di gara.
MARINO: 7
Anche Cristian stenta a carburare ma è dai suoi piedi che passa tutto il gioco della nostra squadra. E’ il fulcro di ogni azione, il playmaker da cui parte il 100% delle azioni gialloblù. Non segna ma è l’anima del nostro quintetto.
CIARDI: 6.5
Due settimane fa aveva stupito non solo per la sua tenuta atletica ma soprattutto per la sua capacità di smistare palle in modo fluido, spesso di prima. Ieri sera ha confermato questa sua nuova capacità che ad inizio carriera sinceramente non gli riconoscevamo e in più ha realizzato una doppietta da vero opportunista. A metà primo tempo si infortuna ma stringe i denti, inonda la caviglia di giaccio secco e non molla fino al fischio finale.
TRABUCCO: 7
Il centravanti gialloblù in questa partita lascia il centro dell’attacco a Ferri e si sistema sulla fascia sinistra diventando un vero e proprio rifinitore per il compagno. Agendo sulla fascia ha meno possibilità di segnare (per lui solo un gol) ma si sacrifica anche molto in fase difensiva. Un’ottima prestazione.
FERRI: 7
Giocatore d-e-v-a-s-t-a-n-t-e. E’ letale sia come finalizzatore (spesso devia di prima i passaggi dei compagni battendo il portiere senza che questo nemmeno si accorga del tiro) che in posizione di trequartista e quando parte palla al piede riesce anche a seminare due avversari per volta. Ieri ha segnato cinque gol di cui favoloso in pallonetto su assist illuminante di Trabucco.